Rinasce la GTA
Lo Spirito Alfa Romeo
La storia di oltre 100 anni dell' Alfa Romeo è segnata da modelli che hanno rivoluzionato le epoche ma l'Alfa Romeo "autentica" è sempre stata la GTA Autodelta.
Quest' auto erede della famosa Giulietta ha inaugurato un settore di vetture create per il trasporto ma in grado di vincere competizioni grazie a semplici preparazioni.
L'Alfa Romeo negli anni '60 poteva contare su progettisti
all'avanguardia, anche grazie alla sua Squadra Corse Autodelta,
per la produzione dei suoi modelli adottava soluzioni presenti solo su automobili da competizione o sportive di rango.
Alcune scelte meccaniche e ingegneristiche messe a punto per la creazione della GTA, sono oggi diventate di largo consumo e sono riconosciute come tecniche in grado di fare la
differenza tra un'auto vincente e una semplicemente brillante!

VINCIS, personalizzare e ottimizzare lo stile "Alfa"
La base di lavoro scelta per realizzare VINCIS GT è l'Alfa Romeo Spider 4a serie del 1990-1994, questa vettura è la copia tecnica della GTA Autodelta del 1965.
Prodotta negli stabilimenti Pininfarina di Torino, adotta la maggior parte delle componenti meccaniche e ciclistiche del "serie 105 Giulia GT" ma sopratutto mantiene intatto lo spirito competitivo e selvaggio che ha reso famose le Alfa Romeo prodotte dal dopoguerra fino l'acquisizione FIAT.
Chi ha guidato quest' auto ne conosce il grande controllo dinamico e le notevoli prestazioni, il rombo, le fiamme e il brontolio in rilascio del bialbero Alfa, la precisione del
cambio ZF, la vigorosa trazione posteriore e la sbandata controllata, le emozioni di guida Alfa Romeo sono rimaste intatte.
Tutte queste caratteristiche da sole sarebbero sufficienti alla considerazione di quest' auto, ma ancora di più valutando la guida diretta, priva di elettronica, assolutamente efficace ed emozionante che si esprime in una sola parola: "handling", una guida sconosciuta alle auto moderne.
La Spider 2000, racchiude in un' auto di recente produzione tutte le emozioni uniche di una autentica Alfa Romeo.
Oggi nel laboratorio VINCIS, come fecero negli anni '60 all'interno delle Officine di preparazione per auto da gara, abbiamo preso il telaio leggero della Spider, lo abbiamo irrigidito e carenato per ottenere un'auto affilata e veloce, con un peso complessivo inferiore ai 900 kg, una vettura senza fronzoli, ricostruita con materiali e componenti nuovi ma con la cura artigianale di un tempo.
L'obiettivo tecnico è stato quello di rigenerare l'auto, potenziando il bialbero con la doppia accensione e l'iniezione elettronica, ricavando un gioiello da oltre 220CV, con un rapporto peso/potenza superiore a 231CV/ton, numeri degni di un' auto da competizione.
Dato il grande incremento di prestazioni, si è aggiornato il sistema frenante con un impianto Brembo a 4 pistoncini, migliorato le sospensioni con assetto Koni sportivo e aggiunto il differenziale autobloccante.
Per lo stile ci siamo ispirati alla TZ "coda tronca" che Ercole Spada ha realizzato nel 1963 per Zagato e ne abbiamo rievocato la particolare forma ad "Ala". Abbiamo immaginato la possibile evoluzione dello Stile TZ oggi, individuando un'alternativa alle ricerche di stile più recenti ma conservando i tratti tipici delle Alfa Romeo d'epoca.
Molti componenti della scocca vengono alleggeriti sostituendo l'acciaio con l'alluminio, come nell'Hard Top, questi sono realizzati in fibra di carbonio.
Questa strategia ci ha permesso di ottimizzare e migliorare le caratteristiche sportive dell'auto, conservando manegevolezza e carattere, ne abbiamo ricavato un pezzo "classico" che unisce il meglio del passato e del presente, un'automobile "definitiva" per Cultori del marchio Alfa Romeo.




![]() Alfa Romeo Spider Pininfarina 1993 | ![]() Vincis GTaerodinamica | ![]() Alfa Romeo Giulia TZ, 1963 |
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![]() Prototipo TZ da Giulia Spider Zagato | ![]() Spider 1600 to Targa Florio race | ![]() Spider 1750 12H Sebring Race |
![]() Spider Le Mans Race |
Negli anni '60 la potenza media di questa vettura era del 50% superiore alle concorrenti di pari cilindrata e le performance ottenute ne fecero un autentico Mito delle competizioni.
Elencare le numerose vittorie conquistate negli anni è lungo, su tutte basta ricordare le affermazioni in competizioni Endurance, nel durissimo tracciato di Nurburgring, dove vinse dal 1965 al 1971 di seguito, primeggiando su vetture e prototipi di gran lunga più preparati e potenti.
Qui ancora oggi modelli di GTA conservati e potenziati, girano il tracciato con tempi sul giro migliori rispetto ad auto sportive di recente produzione, questo nonostante i 50 anni trascorsi dalla nascita del suo progetto, sembra incredibile e dice molto sul valore tecnico ancora mantenuto dalla GTA.